Programma
1° giornata (7 ore)
ore 13.00 Origini del metodo Pilates, presentazione grandi attrezzi, matwork e
piccoli attrezzi. Differenze tra “fitness Pilates” e “Pilates terapeutico Pilates Fisios
metodo Silvia Raneri®”
ore 14.15 I Principi Fondamentali Pilates Fisios metodo Silvia Raneri®
Stabilità del core e funzionalità motoria:
Studi scientifici e modello di funzionalità: modello stabilità spinale di Panjabi, Modello integrato della funzione di Lee & Vleeming. Sistema locale e sistema globale muscolare: stabilizzatori locali, globali e mobilizzatori, caratteristiche funzionali e meccanismi di stabilizzazione del core e del sistema globale, le abilità motorie e la loro acquisizione, come educare alla stabilità del core e alla funzionalità motoria in Pilates Fisios metodo Silvia Raneri®
Respirazione cosciente: respirazione utilizzata, facilitazione della stabilizzazione e dell’articolarità della colonna attraverso la respirazione; come educare alla coscientizzazione ed integrazione della respirazione nei movimenti in Pilates Fisios metodo Silvia Raneri®
Precisione e allineamento: importanza dell’integrazione delle varie parti del corpo per attuare una correzione posturale durante il movimento, interesse dei meridiani miofasciali di Myers, come educare alla precisione del movimento e all’allineamento posturale in Pilates Fisios metodo Silvia Raneri®
Controllo motorio con approccio metacognitivo: cosa si intende per controllo motorio con approccio metacognitivo in Pilates Fisios metodo Silvia Raneri® e come si ottiene, il ruolo del terapista nella relazione di aiuto
Concentrazione: utilizzo della concentrazione in Pilates Fisios metodo Silvia Raneri®, focalizzazione sulla propriocezione e uso delle visualizzazioni mentali
Fluidità e coordinazione: come vengono intese in Pilates Fisios metodo Silvia Raneri®: completa interiorizzazione del movimento, adeguato tono muscolare sia nella stabilizzazione che nell’esecuzione del movimento, capacità di unire più input in uno schema di movimento complesso, il ruolo del ritmo nell’apprendimento di abilità motorie.
ore 16.00 Benefici generali di Pilates Fisios metodo Silvia Raneri® e sue indicazioni generali in riabilitazione
ore 16.30 Obiettivi generali di Pilates Fisios metodo Silvia Raneri®
ore 16.45 Coffee breack
ore 17.00 La Valutazione statica e dinamica. Come impostare un trattamento
struttura delle sedute (trattamento individuale, piccolo gruppo)
ore 17.15 Valutazione statica
Pratica tra gli allievi con scambio di ruolo
ore 17.45 Valutazione dinamica.
Dimostrazione pratica. Pratica tra gli allievi con scambio di ruolo
ore 20.00 chiusura 1° giornata
2° giornata (8 ore)
ore 8.30 Esercizi di sensibilizzazione per il Piano Perineale.
Dimostrazione pratica. Pratica tra gli allievi con scambio di ruolo
ore 9.30 Matwork base:
Il movimento vissuto: “essere nel corpo”
momento esperienziale di percezione ed integrazione del movimento di flessione (portare i fluidi via dalla testa)
Progressione base decubito supino/seduto (obiettivi generali, progressione e final format, indicazioni, controindicazioni e precauzioni) Dimostrazione pratica degli esercizi. Apprendimento corretta esecuzione, come insegnarli e manualità del terapista, come sceglierli o modificarli per proporli ai pazienti in base alle necessità individuali o alla patologia. Pratica tra gli allievi con scambio di ruolo
Il movimento vissuto: “essere nel corpo”
momento esperienziale di percezione ed integrazione del movimento di estensione (svuotamento delle gambe da prono, svuotamento delle spalle da prono)
Progressione base decubito prono (obiettivi generali, progressione e final format, indicazioni, controindicazioni e precauzioni) Dimostrazione pratica degli esercizi. Apprendimento corretta esecuzione, come insegnarli e manualità del terapista, come sceglierli o modificarli per proporli ai pazienti in base alle necessità individuali o alla patologia. Pratica tra gli allievi con scambio di ruolo
Il movimento vissuto: “essere nel corpo”
momento esperienziale di percezione ed integrazione degli equilibri nella posizione sul fianco. (equilibrarsi attraverso i fluidi; scaricare la gamba alla spalla opposta)
Progressione base decubito laterale (obiettivi generali, progressione e final format, indicazioni, controindicazioni e precauzioni) Dimostrazione pratica degli esercizi. Apprendimento corretta esecuzione, come insegnarli e manualità del terapista, come sceglierli o modificarli per proporli ai pazienti in base alle necessità individuali o alla patologia. Pratica tra gli allievi con scambio di ruolo
ore 13.00 Colazione
ore 14.00 Matwork base (continua)
ore 17.00 Matwork intermedio:
Il movimento vissuto: “essere nel corpo”
momento esperienziale di percezione ed integrazione del movimento di flessione contro gravità (muovere i fluidi dalla spalla al fianco opposto; portare via i fluidi dai piedi verso la testa)
Progressione intermedia decubito supino/seduto (obiettivi generali, progressione e final format, indicazioni, controindicazioni e precauzioni) Dimostrazione pratica degli esercizi. Apprendimento corretta esecuzione, come insegnarli e manualità del terapista, come sceglierli o modificarli per proporli ai pazienti in base alle necessità individuali o alla patologia. Pratica tra gli allievi con scambio di ruolo
ore 18.30 chiusura 2° giornata
3° giornata (8 ore)
ore 8.30 Matwork intermedio:
Il movimento vissuto: “essere nel corpo”
momento esperienziale di percezione ed integrazione delle linee di forza delle braccia (dalla mano alla spalla; dal braccio al tronco)
Progressione intermedia decubito prono (obiettivi generali, progressione e final format, indicazioni, controindicazioni e precauzioni) Dimostrazione pratica degli esercizi. Apprendimento corretta esecuzione, come insegnarli e manualità del terapista, come sceglierli o modificarli per proporli ai pazienti in base alle necessità individuali o alla patologia. Pratica tra gli allievi con scambio di ruolo
Progressione intermedia decubito laterale (obiettivi generali, progressione e final format, indicazioni, controindicazioni e precauzioni) Dimostrazione pratica degli esercizi. Apprendimento corretta esecuzione, come insegnarli e manualità del terapista, come sceglierli o modificarli per proporli ai pazienti in base alle necessità individuali o alla patologia. Pratica tra gli allievi con scambio di ruolo
ore 13.00 Colazione
ore 14.00 Matwork intermedio (continua)
ore 15.00 Matwork avanzato (dimostrazione di esercizi a scelta tra quelli riportati su
manuale ad interesse specifico dei corsisti):
Il movimento vissuto: “essere nel corpo”
momento esperienziale di percezione ed integrazione del movimento di torsione contro gravità (spostare i fluidi dal bacino alla spalla opposta)
Progressione avanzata decubito supino/seduto (obiettivi generali, progressione e final format, indicazioni, controindicazioni e precauzioni) Dimostrazione pratica degli esercizi. Apprendimento corretta esecuzione, come insegnarli e manualità del terapista, come sceglierli o modificarli per proporli ai pazienti in base alle necessità individuali o alla patologia. Pratica tra gli allievi con scambio di ruolo
Il movimento vissuto: “essere nel corpo”
momento esperienziale di percezione ed integrazione delle linee di forza (dai piedi alla spalla controlaterale)
Progressione avanzata decubito prono (obiettivi generali, progressione e final format, indicazioni, controindicazioni e precauzioni) Dimostrazione pratica degli esercizi. Apprendimento corretta esecuzione, come insegnarli e manualità del terapista, come sceglierli o modificarli per proporli ai pazienti in base alle necessità individuali o alla patologia. Pratica tra gli allievi con scambio di ruolo
Il movimento vissuto: “essere nel corpo”
momento esperienziale di percezione ed integrazione delle linee di forza delle braccia (autopostura dal braccio al tronco)
Progressione avanzata decubito laterale (obiettivi generali, progressione e final format, indicazioni, controindicazioni e precauzioni) Dimostrazione pratica degli esercizi. Apprendimento corretta esecuzione, come insegnarli e manualità del terapista, come sceglierli o modificarli per proporli ai pazienti in base alle necessità individuali o alla patologia. Pratica tra gli allievi con scambio di ruolo
ore 18.30 chiusura 3° giornata
4° giornata (5 ore)
ore 8.30 Come elaborare un trattamento riabilitativo per differenti patologie
Lavoro di gruppo supervisionato dal docente con confronto e discussione
ore 9.30 Presentazione casi clinici e video di trattamenti con pazienti
ore 10.00 Esercizi con i piccoli attrezzi: magic circle, soft ball, foam roller, elastico.
Come impostare e condurre una seduta in gruppo a corpo libero e con l’integrazione dei piccoli attrezzi.
Dimostrazione pratica degli esercizi. Analisi degli esercizi, apprendimento della corretta esecuzione, come insegnarli e manualità del terapista, come sceglierli o modificarli per proporli ai pazienti in base alle necessità individuali o alla patologia sviluppando un ragionamento critico finalizzato agli obiettivi del trattamento.
Pratica tra gli allievi con scambio di ruolo e pratica in gruppo.
ore 13.30 Conclusioni, consegna attestati e chiusura corso